Vi assicuro che è una vera impresa ritagliarsi uno spazio in cucina quando si vive ancora con la mamma. Tanto più se la mamma è non solo un’ottima cuoca, ma anche una food blogger!
Quindi, se per una volta tanto la chef mi lascia il posto ai fornelli, ci tengo a fare bella figura! Impossibile provare a batterla sul suo stesso terreno: per sorprenderla mi serve una ricetta facile facile ma piena di gusto, qualcosa che lei non prepara mai.
Mi sono ricordata che una volta ero a Milano con il mio fidanzato, e una coppia di amici ci portò a cenare in un ristorante vicino casa loro, il Calafuria, posto storico per molti artisti milanesi perché è uno dei pochi che tiene la cucina aperta fino a tardi. Ora, sarà che quella sera eravamo stanchi, affamati, infreddoliti, ma io le Penne alla Corsara del Calafuria me le ricordo ancora con commozione, e appena posso provo sempre a rifarle.
Quale migliore ricetta delle Penne alla Corsara per assaltare la cucina, mentre la "titolare" era impegnata a studiare le istruzioni di un nuovo giocatolo culinario?
Ve lo confesso: è stato difficilissimo. Non per la ricetta, che è davvero una fesseria, ma per la presenza incombente e ingombrante della chef-mamma, a ronzare sempre intorno ai fornelli con ogni scusa, ficcanasando e facendo mille raccomandazioni: "Hai messo il sale nell'acqua della pasta?" "Stai attenta a non bruciarti quando scoli!" "Ma lo zafferano non sarà troppo?" "Girati un po' di qua, fatti fare una foto!".
Non c'è niente da fare: la nostra cucina è troppo piccola per tutt'e due.
Ma almeno ho superato la prova assaggio! Vi lascio la ricetta a testimonianza del fatto che anch'io di tanto in tanto ;) riesco a cucinare...
Penne alla Corsara
350 gr di Penne a candela (De Cecco)
100 gr di Speck
200 ml di panna fresca
6 gr di zafferano
1 spicchio di aglio
mezzo bicchiere di vino bianco secco
olio q.b.
sale e pepe q.b.
Mettete subito a bollire l'acqua per la pasta e contemporaneamente in un pentolino lasciate leggermente addensare la panna a calore moderato, quindi in una capiente padella fate imbiondire l'aglio nell'olio caldo. Togliete lo spicchio di aglio e fate soffriggere lo speck tagliato a listarelle e sfumatelo con il vino bianco. Nel frattempo, avrete già calato la pasta, per cui a questo preparate lo zafferano diluendolo bene con qualche cucchiaio di panna tiepida. Scolate la pasta 2-3 minuti prima della cottura indicata (per la De Cecco basta un minuto) e mettetela direttamente nella padella con lo speck, lasciandola insaporire a fuoco vivo, quindi aggiungete tutta la panna e lo zafferano. Servite subito in tavola con una spolverata di pepe nero.
Penne alla Corsara
100 gr di Speck
200 ml di panna fresca
6 gr di zafferano
1 spicchio di aglio
mezzo bicchiere di vino bianco secco
olio q.b.
sale e pepe q.b.
Mettete subito a bollire l'acqua per la pasta e contemporaneamente in un pentolino lasciate leggermente addensare la panna a calore moderato, quindi in una capiente padella fate imbiondire l'aglio nell'olio caldo. Togliete lo spicchio di aglio e fate soffriggere lo speck tagliato a listarelle e sfumatelo con il vino bianco. Nel frattempo, avrete già calato la pasta, per cui a questo preparate lo zafferano diluendolo bene con qualche cucchiaio di panna tiepida. Scolate la pasta 2-3 minuti prima della cottura indicata (per la De Cecco basta un minuto) e mettetela direttamente nella padella con lo speck, lasciandola insaporire a fuoco vivo, quindi aggiungete tutta la panna e lo zafferano. Servite subito in tavola con una spolverata di pepe nero.
Buona settimana a tutti,
Simona
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ottime...gustosissime!
RispondiEliminaSemplice e golosa, prova più che superata, complimenti!
RispondiEliminama è meraviglioso, questo post mi fa sentire meno sola! :) La mia mamma è U-GUA-LE (anche se non è una food-blogger! :)) ... e anche se io vivo e cucino da sola da circa 25 anni e sono ancora viva, se vogliamo proprio essere pignoli!)
RispondiEliminaLa ricetta mi ispira assai, la proverò, grazie!
grazie ragazze! ^_^
RispondiEliminaStefania, la mia mamma si lamenta sempre perché non so cucinare... poi però appena riesco a prendere possesso dei fornelli mi gironzola intorno tutto il tempo, controlla tutto, poi alla fine mi leva i mestoli di mano e con la scusa di "farmi vedere come si fa" cucina lei! questa volta sono riuscita a finire io solo perché la ricetta era facile e veloce... e ho avuto la mia rivincita! :D
bravissima!
RispondiEliminap.s. chicchissima anche ai fornelli ^__*
Con la prima foto posso partecipare al Contest dell'Immagine verace? :D L'ho scattata mentre ero seduta a tavola a mangiare.. Quello è il mio piatto fumante!!! :DDD Proprio buona 'sta pasta!!! :P
Eliminaahah grazie broccole mie! <3
EliminaCaspita condividere la cucina con un'altra foodblogger che per di più è tua mamma dev'essere proprio dura, hai tutta la mia comprensione :D
RispondiElimina... nonostante tutto queste penne sono davvero uscite stra-bene! :)
E.... mandare la mamma a comprare qualcosa di assolutamente
RispondiEliminaindispensabile ;) per toglierla d'intorno ...??????
Ah , Ornè...ti consiglio una passeggiata.....e trovi il pranzo pronto....( sigh , che dura " abbandonare " i figli..)
Simona , insisti che vai bene !
Ruli
Ruli, le "compere" (PESANTI! ;) ) le avevo già fatte sabato sera... Se non avessi dovuto riorganizzarmi il piano di lavoro per sistemare il nuovo"giocattolino" me ne sarei andata a passeggio molto volentieri!!! :D
EliminaLa ricetta è davvero gustosa, considerando poi le capriole che devi fare per ritagliarti il tuo angolino tra i fornelli, anche piuttosto "acrobatica"! Mi fai pensare che non ho mai cucinato insieme a mia madre, anzi, ricordo perfettamente che MI CHIUDEVO DENTRO e NON VOLEVO ESSERE DISTURBATA!!! Salvo poi fare capolino e chiedere consiglio...
RispondiEliminaCiao e buona settimana!
complimenti Simona! certo con la mamma che incombe eh eh eh ma alla fine leggo che ha apprezzato :)
RispondiEliminacome si dice il frutto non cade mai lontano dall'albero!
Hmmmmm....mi sembra un'ottima scusa....Avremo modo di vedere
RispondiEliminai risultati del tuo nuovo " giocattolino " ??? Magari una planetaria....????
Ruli
;))))))
EliminaHmmmm.....Mi sembra un'ottima scusa ! Avremo modo di vedere
RispondiEliminai risultati del tuo " giocattolino " ??? Magari è una
planetaria....????
Ruli
Eh si...mi fai ricordare quando ero io ragazza e, per farmi largo tra i fornelli dovevo lottare con la mamma!!!
RispondiEliminaQueste pennette alla corsara sono gustose e veloci!
DA milanese espatriata sentiré parlare del calAfuria e' un'emozione....
RispondiEliminaMe la immagino l'Ornella.......:-).....
eh con una mamma foodblogger mi sa che si fa prima a cambiare casa in effetti :)) Ottimo risultato, tale madre... :)
RispondiEliminaahahah beh l'importante è il risultato finale!! :)
RispondiEliminaE direi proprio che è un piatto riuscito, veloce e gustoso!!
Non so se può interessarvi, ma vorrei invitarvi al primo food contest del magazine Donna In, in palio ci sono dei premi offerti da PAVONIdea, è aperto a tutte le food blogger e ci farebbe piacere avervi tra noi!
Ovviamente se ti va puoi invitare chi vuoi o passare parola!
Ti lascio il link:
www.donna-in.com/2012/02/1-food-contest-di-donna-in-sfizia-delizia/
Grazie, un abbraccio
Carissima Simona, potresti dire alla mamma che deve lasciarti libera ai fornelli,visto che te la cavi benissimo.piacere di conoscerti,oltre della mamma,saro' anche una tua fans.Lisa
RispondiEliminaOttimo, fatte oggi!
RispondiEliminaMi sembra che Calafuria aggiunga anche olive nere tipo Taggiasche.
Inoltre lo speck si puo' sostituire col salmone.
Poi credo che ci voglia la cipolla al posto dell'aglio facendo 1 soffritto come base. Aggiungere panna zafferano e 1 bicchierino di brandy o rhum a seconda dei gusti.
Almeno, io le ho interpretate cosi' ed erano ottime! ;)
Benissimo, Luca! Rimetteremo ai fornelli la Simona per provare la tua versione che mi pare ottima! ^_^
EliminaGrazie Ornella.
RispondiEliminaUna ricetta simile che facevano al Calafuria e che ora penso sia stata sostituita da queste penne erano le "farfalle pazze".
Qualcuno ha avuto la fortuna di assaggiarle?