Della Pavlova credo che tutti conosciate l'origine, ne ho già parlato anch'io qui e qui, quindi non mi dilungo oltre ...
Ne ho fatto una versione mignon - adattissima secondo me, per un buffet - che non ha perso assolutamente le caratteristiche peculiari di questa preparazione: la croccantezza esterna e la morbidezza interna della meringa.
La vera Pavlova così dovrebbe essere: ben cotta, asciutta, ma non secca né gommosa, dal cuore spumoso, pronto a accogliere la farcia.
Ne ho cotte una trentina e vi mostro le prime che ho farcito, le altre sono venute meglio... ;) Chevelodicoaffà? Sono andate a ruba in un baleno!!!!! :DDDDD
Volete farmi un regalo? Sperimentatele e fatemi sapere come vi sono venute! eheheheh...
Se vi atterrete scrupolosamente alle mie poche e semplici "dritte" vi assicuro che avrete delle Mini Pavlova P-E-R.F-E-T-T-E!
Ingredienti ( per circa 30 gusci):
- 3 albumi d'uovo (non freschissimi)
- 10 cucchiai rasi di zucchero super fino (Zefiro)
- 125 gr di zucchero a velo
- 1 cucchiaino di Frumina
- poche gocce di succo limone
per farcire e decorare:
- 200 ml di panna fresca da montare (ne avanzerà sicuramente)
- 1 bustina di frutti di bosco ( surgelati)
In una ciotola e con le fruste elettriche cominciate a montare gli albumi insieme alle poche gocce di succo di limone, aggiungendo lo zucchero semolato poco per volta. Dovrete montarle sino a quando otterete un composto stabile (rovesciando la ciotola il composto non si deve versare), solido, bianchissimo e lucido. A questo punto, unite a mano, utilizzando una spatola, con il movimento dal basso verso l'alto, lo zucchero a velo, setacciato insieme alla frumina. Mescolate con delicatezza fino a che il composto sarà ben omogeneo.
Foderate con carta forno 2 placche da pasticceria. Sporcatene i 4 angoli con un po' di composto, facendo in modo che la carta vi aderisca bene e non si muova. Formate i gusci di meringa a cucchiate ( basteranno 2 cucchiaiate di composto sovrapposte una sull'altra e con pazienza, usando il manico di un cucchiaio, cercate di formare al centro di ogni guscio una piccola cavità. Infornate entrambe le teglie in forno ventilato a 100° per circa 3/4 d'ora-1 ora, non di più.
Se non possedete un forno con funzione ventilata, dovrete procedere con la c.d. cottura a "cielo aperto", lasciando cioè il forno con uno spiraglio aperto, mettendo a contrasto dello sportello, il manico di un cucchiaio o di una forchetta.
Se non possedete un forno con funzione ventilata, dovrete procedere con la c.d. cottura a "cielo aperto", lasciando cioè il forno con uno spiraglio aperto, mettendo a contrasto dello sportello, il manico di un cucchiaio o di una forchetta.
Dopo i primi 10-15 minuti di cottura, controllate che i gusci non si siano gonfiati troppo al centro. In questo caso, ripetete l'operazioni per formare la cavità, senza alcun timore.
Trascorso il tempo indicato, spegnete il forno e lasciatevi dentro le teglie per tutta la notte.
Per la farcia, montate la panna, senza zucchero. Potrete aggiungere pannafix o panna vegetale senza grassi idrogenati, per renderla più stabile. Usate la sac à poche col beccuccio grande spizzato per farcire i gusci e decorate con i frutti di bosco. Io avevo solo Mirtilli, ma voi sbizzarritevi come vi pare.
Un ultima avvertenza: specie se surgelati i frutti di bosco rischiano di bagnare e macchiare la panna, per cui, prima di usarli, abbiate l'accortezza di lasciarli scongelare in un colino e di asciugarli bene con carta da cucina.
Tutto qui! :D
Con questo post partecipo al Contest Sweet Moments di Ambra, il Gatto ghiotto!
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non mi sono mai cimentata nella pavlova ma sono sicura che mi piacerebbe da morire perchè impazzisco per le meringhe! poi i mignon sono così carini da vedere, e anche decisamente più comodi da porzionare :)
RispondiEliminaBelle!!!!!Belle belle e belle!!!!!Non ci posso credere!!!Davvero una magnifica partecipazione!!!!Grazie di cuore ed un grande in bocca al lupo!!!Un bacione Ornella!!!
RispondiElimina@Alice, se adori le meringhe provale!!!! E' un imperativo categotrico!!!! AHAHAHAHAH...
RispondiEliminaPoi dimmi che te ne pare...
@Ambra, hai fatto prima di me:non ti ho ancora lasciato il link!!!!!o_O
Di foto te ne ho messe 3, non sono proprio un granché, ma ti assicuro che i dolcetti erano PERFETTI!!!!!! :DDDD
Grazie a te, è un Contest delizioso! ;)
che carine!!
RispondiEliminaBellissime!!! Già la tua pavlova mi aveva tentata, ma queste...uno spettacolo! E che io non ho un buon rapporto con la sac à poche... bacioni e a presto!
RispondiEliminaa ecco è una meringa....che prende il nome dalla ballerina russa al quale il cuoco ha dedicato codesto dolce. Bene adesso lo so. ^__^Provarci dici???Perchè no!Ciao Ornella, buona giornata.
RispondiEliminami sembrano belline belline anche le fotine...perchè???
RispondiEliminaMa anche le cartine e il pizzettino del soprapiattino (o sotttocartine?)sopra il vassoioino bellino pure lui....
@Grazie, Mirtilla
RispondiElimina@Lucia, neppure io, ogni volta è una lotta! Ma qua si può fare, ti assicuro. Le formi col cucchiaio... invece per decorarle, metti la panna nella sac à poche e dall'alto premi. Dove si vedono le imperfezioni, ci metti i frutti di bosco! ;)))))
@Alessanfra, sembrano ballerine in tutù o no? ahahahahah...
RispondiElimina@Nina, le foto le ho fatte di corsa... era l'onomastico della socia fotografa...
Se avessi dovuto presentarle in modo perfetto,avrei dovuto metterle su quei centrini di carta da pasticceria, incollate su , con una goccia di ghiaccia reale. Così avrebbe fatto sicuramente la mia amica Paola Lazzari, che per me rappresenta la PERFEZIONE! :))
Ma non ne ho avuto il tempo....
che buone e che belle così piccoline :D
RispondiEliminagrazie mille per la dritta "a cielo aperto"
eeeecccccoleeeee!!..Bellissime...!!era un'idea che avevo in testa da tempo ed aspettavo il momento giusto..ahahah..mi hai preceduta..!!!
RispondiEliminaBrava!!
sono dolcetti leggeri e raffinati, un ottimo fine pasto!
RispondiEliminaOrnella....giá commentai nella pubbliva piazza virtuale...ma che roba é questa !!
RispondiEliminacome ha già scritto qualcuno sono raffinate, sembrano cosi leggere..la versione mini la preferisco, è molto più elegante e facile da servire! http://ilpomodorosso.blogspot.com/
RispondiEliminasono una schiccheria ornella delle piccole bomboniere golose e con gli albumi che mi avanzano di sicuro le proverò!!bacioni imma
RispondiEliminaMa che belle! Perfette :)
RispondiEliminaUn saluto,
Agnese
Davvero ghiotte direi! ;D Le proverò! Un bacio
RispondiEliminache meraviglia!! sono davvero spettacolari.. non spettacolari non basta.. di più... e poi sono davvero grata a questo contest perchè mi ha permesso di conoscerti.. ho curiosato tutto il tuo blog... che spettacolo!!! un bacio Fabiana
RispondiEliminasembrano delle ballerine! prima di assaggiarle le inviterei per un giro di walzer :-9
RispondiEliminabravissima davvero!
Bellissime.... non ho mai fatto le pavlove, ma avevo provato a fare le meringhe ammodotuo e mi erano piaciute un sacco, anche senza "pucciarle" nel cioccolato! Mi sa che anche questi bocconcini sono da provare!
RispondiEliminaUn abbraccio
Paola
Ciao Ornè! Hai ragione, è davvero un dolce molto elegante! Poi come lo presenti tu è fantastico!
RispondiEliminaPS - ti è arrivata per caso la mia mail?
UN bacione cara! ;-)
Ciao!
RispondiEliminaScusa tantissimo l’effetto “spam”, ma siamo in poche e abbiamo pochissimo tempo per avvisare tutti di un’importante iniziativa food-blogger contro l'omofobia! Trovate tutte le info qui :
http://merendasinoira.wordpress.com
http://lagaiaceliaca.blogspot.com
grazie!
pavlovine stupende, per di più la pavlova è uno dei pochi dolci per cui mia figlia va pazza. la pavlovona l'ho già fatta, proverò queste, che ho qualche albume in frigo.
RispondiEliminaper il resto, mi associo al commento precedente di norma (madama bavareisa)
son proprio belle!
RispondiEliminamagnifiche queste mini pavlova... mi hai proprio dato voglia di mangiarle! A presto, Giorgia
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