Quella sottile ansia che prende noi mamme quando un figlio è in viaggio suppongo la conosciate tutti.
Quella stessa che abbiamo subìto e mal tollerato da figli, quella che non ha nessuna ragione plausibile di essere, tanto più se la creatura è una giovane donna adulta e responsabile... mica una bambina, ecchediamine! A nulla vale ripetersi che le distanze da percorrere non sono migliaia e migliaia di chilometri... non sta tornando a casa dalla Papuasia, ecchesaràmai?!
Ho un unico modo per distrarmi da quella sensazione sgradevole ed evitare di spendere un capitale in telefonate cretine, che avrebbero l'unico effetto di trasmettere un'insulsa e stupida preoccupazione: mettermi a cucinare! :D
Così a volte opto per un impasto laborioso, altre invece per qualcosa di semplice, ma che comunque riempia la casa di profumo di buono, di profumo di mamma insomma.
Trovo da lei - meta fissa del mio girovagare tra i foodblog - una ricetta di Brownies, quelli di Laurel Evans tanto per essere precisi, e siccome non ho mai fatto Brownies in vita mia, la scelta è obbligata.


Rammento a me stessa - in molti concorderete - che non c'è nulla di meglio che l'odore di cacao misto alla vaniglia per placare quella sciocca immotivata angoscia strisciante.
Mi metto all'opera subito dopo pranzo...
Cavolo, comincio ad imprecare... leggendo la ricetta, mi accorgo che servirebbe una teglia quadrata, ma io non ce l'ho! :((
Vabbè, dai, anche se non vengono perfetti, chissenefrega...
Caspita, pure il burro che ho in frigo non basta... beh, non fa nulla, ci aggiungo qualche cucchiaio d'olio, il sapore non ne risentirà eccessivamente, spero...
In breve la mia piccola cucina si trasforma in un campo di battaglia vero e proprio e mentre eseguo alla lettera - si fa per dire ;) - la ricetta, un tegame "dispettoso" mi scivola pesantemente su un piede: impreco di nuovo, ma stoicamente porto a termine tutto, infornando!
Al momento del taglio dei Brownies il dolore al piede s'è fatto insopportabile, ed infatti il risultato che potete vedere nelle foto parla chiaro! ;))
Ma il sapore, il profumo... chevelodicoaffà? Buoni, buoni, perfettamente consolatori: sedano l'ansia e pure un pochino il dolore, in un boccone!
La giornata si conclude a notte fonda.
Stiamo finalmente tutti insieme a sgranocchiare Brownies nel lettone (non posso camminare o stare in piedi) ad ascoltare divertiti i "racconti di viaggio"...
L'ansia oramai è placata, il dolore al piede migliorato, grazie al pronto intervento del mio prode eroe (nonché la mia cavia prediletta) che, tornando a casa, mi ha portato un magico cerottino antidolorifico.
Benedetti figli e benedette madri: che giornata!
L'indomani la cucina è ancora un campo di battaglia: toccherà alla figliol prodiga rimettere tutto in ordine, imprecando, imprecando...
"Mamma, quand'è che li rifai? No, perché sai... la prossima volta, prima li mangio e dopo....parto!":))))
L'indomani la cucina è ancora un campo di battaglia: toccherà alla figliol prodiga rimettere tutto in ordine, imprecando, imprecando...
"Mamma, quand'è che li rifai? No, perché sai... la prossima volta, prima li mangio e dopo....parto!":))))
La ricetta la riprendo pari pari da qui, dove vi invito a vedere come dovrebbero venire i Brownies fatti per bene e non certo come questi ammodomio!!!! :))))))
Ingredienti:
- 150gr di burro
- 250gr di zucchero
- 75gr di cacao
- ¼ di cucchiaino di sale
- ½ cucchiaino di estratto di vaniglia (io ho utilizzato una bacca)
- 2 uova fredde
- 60gr di farina
- 80gr di pezzetti di noci o di noci Pecan (facoltativo) (io non le ho aggiunte)
Scaldare il forno a 180C° e sistemare la griglia nella parte più bassa del forno. Foderate di carta forno una teglia quadrata di 20cm.
Fondete a bagnomaria il burro, lo zucchero, il cacao e il sale, mescolando di tanto in tanto finchè il composto è liscio e caldo. Togliete dal fuoco il pentolino con il composto e lasciate raffreddare leggermente.
Unite la vaniglia e mescolate con un cucchiaio di legno. Incorporate le uova uno alla volta, mescolando vigorosamente dopo ogni aggiunta. Quando il composto è denso e omogeneo, unite la farina e mescolate finchè si amalgama, poi sbattete con forza per 40 volte. Se le usate, unite le noci.Versate il composto nella teglia.
Cuocete finchè inserendo uno stecchino nel dolce, ne esce ancora leggermente umido, per circa 20-25 minuti. Fate raffreddare del tutto e tagliate in quadratini.
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Mamma che gola che mi fanno questi Brownies... Io non ho figli, ma la sottile ansia la sento anch'io se i miei genitori o se mio fratello, insomma qualcuno della mia famiglia parte per un viaggio...O come mai?!? Sarà la natura umana che gioca brutte preoccupazioni inutili. Ma anch'io, sono fatta proprio come te, cucino x non pensarci! ^__^
RispondiEliminaSono mamma, di bimbi piccoli. Finora sono stati solo dai nonni, quindi non avverto quella tensione forte. Ma mi sto preparando, non vorrò certo limitarli solo per far star tranquilla me. Ma ora capisco molto meglio lo stato d'animo dei miei genitori quando partivo anche all'estero....
RispondiEliminaQuesta ricettina aiuta però a sentirsi più forti, ti fa stare meglio!!! ;-)
Franci
oddio, ho un calo di zuccheri........ne voglio uno!
RispondiEliminaEhi, ma io posso provare a fare questi brownies anche se mio figlio ha ancora due anni ed è molto lontano il momento in cui abbandonerà il tetto materno???
RispondiEliminaStefania (noidueincucina)
Davanti a quel trionfo di cioccolato cosa penso? Mi sa che hai già capito...
RispondiElimina"Pasticciare" e soprattutto "pasticciare" così è un ottimo ansiolitico. Non ho figli ma dire che sono un tipo ansioso è quasi un eufemismo. Un abbraccio
Che bontà i brownies!!!Anche io ho i bimbi piccoli ma penso che dal momento in cui si diventa mamme si comincia ad avere ansie e preoccupazioni...per fortuna noi possiamo sfogare la nostra tensione in cucina...nel tuo caso con splendidi risultati!!!Un bacio
RispondiEliminaBuoni non li ho mai provati a fare!!!
RispondiEliminaIl mio "lui" da mesi mi assilla di farli !!!
Ornella questi brownies sono da perdere la testa!
RispondiEliminaLo sai cosa mi immagino sopra?
una bella colata di top al caramello... bello filante... che si mischia a quell'impasto godurioso... mamma mia!
Ingorda che sono! :D
Ne approfitto per dirti che ho un gran rammarico... riguardo alla tua Caccavella... ma ultimamente sono con l'acqua alla gola!
Considera che avrei voluto tanto partecipare!
un bacio
come ti capisco il mio grande (grande si fa per dire 14 anni) ha iniziato da un paio di anni a muoversi in autonomia, Londra, la Francia, intendiamoci mica viaggi interplanetari... ma è esattamente come se lo fossero!! i brownies ... li avevo già visti di là, i tuoi meravigliosi, mi pare di sentire il profumo, perchè in effetti, come dice il mio figlio più piccolo, per mangiarli bisogna pur romperli!!
RispondiElimina....io i brownies li mangio anche se non ho l'ansia, anzi me la invento cosi' ho una scusa..sono bravissima a inventarmi ansie..e a mangiarci su...W questi brownies a modo tuo !
RispondiEliminaPovera la mia Ornellina...e povero il tuo piede! ma che bella consolazione, dai! Un bacione!
RispondiEliminaL'interno è proprio bello bagnato come dovrebbero essere *_* Brava =)
RispondiEliminaSembrano perfetti!!! l'interno è umido e cioccolatoso...proprio come deve essere!!! brava tesoro!!! baci baci...:-)
RispondiEliminaVerissimo, cacao e vaniglia insieme sono proprio rincuoranti, dovrebbero farci delle medicine antidepressive, altro che omeopatia!!
RispondiEliminaEhehehehehe....ho riso di gusto...ma alla frase "mentre eseguo alla lettera" pensando appunto che fai tutto ammodotuo!! ahahhahahaha
RispondiEliminaBello il post, la ricetta idem.
Non chiedermi se ho capito chi sono gli ArcadeFire! ahahahaha :DDD
ornella mi ti sono proprio immaginata nella cucina a imprecare... a me succede uguale con gli ingredienti che mi mancano all'ultimo minuto e con gli incidenti domestici. con il forno poi, non c'è volta che non mi segni un polso o un avambraccio con una bella scottatura... se rinasco mi faccio una cucina enorme col forno alto... Ma lo sai che i brownies non li ho mai fatti?? appena l'adolescente mi scappa di casa provo la ricetta... no, la lego al termosifone e li faccio il prossimo fine settimana, è meglio và...
RispondiEliminaOrnella, grazie!!!
RispondiEliminaRipeto, sono felicissima che li abbiate graditi. Guarisci presto, mi raccomando:)))
Come ti capisco! Il mio adolescente comincia adesso ad uscire solo con gli amici e se dessi retta al mio cuore chiamerei ogni 30 secondi...questo brownies devono essere fantastici, in bocca al lupo per il piede. Ciao Simona e Claudia
RispondiElimina@ Federica, vedo che non sono sola ;)
RispondiElimina@ Francesca, sapessi quante volte ricordo le parole di mia madre:"poi vedrai"! :)
@Francesca, falli, cono semplici! :P
@Stefy, eccerto!!!!! :D
RispondiElimina@Fede, lo so che non resisterai! :))
@Ambra, essì meno male! ;))
@Francesca, provali!!!! :))
RispondiElimina@ Lety, sei un diavolo tentatore! In effetti il caramello ci sta tutto!!!!
Peccato per la Caccavella, c'è ancora un po' di tempo... Vabbé, vedi tu, non insisto e ti capisco! baci
@Katia, per i lunghi soggiorni all'estero, benedico Skaype! Sempre sia lodato il suo inventore! ;))
Più comfort food di questo... brava e sempre dolce ;)
RispondiElimina@Simonetta, brava! ;)
RispondiElimina@Kiarina, va meglio. Baci
@Cey, grazie mille! :
@Luciana, grazie infinite! Baci
RispondiElimina@Zia Elle, a me fanno proprio da sedativo! :)))
@Mario, e lo dici a me???Ogni tanto quando chiedo lumi, su qualche nome che non mi dice nulla, mi risponde:"ma come, mamma? quelli che ti piacciono tanto!" ahahahahah...
Io sono rimasta ai Beatles ed ai Rolling stone, pensa un po'!!! ahahahah...
@Cri, non lo dire a me!!! Ho comprato un guanto da forno che sembra uscito dalla Nasa, ma non lo uso mai! :D
RispondiElimina@ Tinuccia, se non fosse stato per te, non li avrei mai provati! Grazie mille da parte di tutta la famiglia, baci!
@ Claudia e Simona, un bacio e grazie
@Giulia,hai dato proprio la definizione giusta: Confort food!Grazie cara!
Non posso dire di capirti; i miei bimbi sono ancora piccoli e siamo in quella fase in cui gli insegni l'autonomia come la miglior conquista possibile...ma fra un po' di anni mi ricorderò di queste tue parole e le vivrò in prima persona! Questi brownies mi sembrano deliziosi, nemmeno a dirlo, con il tuo permesso, mi segnerei la ricetta. Ciao Ornella
RispondiEliminaMai fatti,se permetti li copio perche' sono assolutamente da assagiare.Capisco da mamma le tue ansie,spero che guarisci presto.Ciao cara,mi fa piacere ritrovarti sempre tutta pimpante,e con ricette stupende.Lisa
RispondiEliminaeh si non è niente male, si il pezzetti di noce sarebbe stati troppo hai fatto bene , ma mi piacciono molto sono molto cioccolatosi
RispondiEliminaIo sono rimasto ai PinkFloyd...quindi ci siamo direi! ahahahahaha :DDDDD
RispondiEliminaFortuna che non ho figli.. avrei la stessa ansia! Non ho mai fatto o mangiato brownies... sembrano deliziosissimi!!!
RispondiEliminaUn abbraccio
eheheh!Io per adesso sono la figlia in viaggio, ma certo che questi brownies sono spettacolari e fan passare ansie e affini in un sol morso!Che delizia!
RispondiEliminayum che buoni! io sono un appassionato di cupcakes ma anche i brownies non scherzano micca! buon weekend, Francesco
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