Mi sono alzata all'alba per controllare, assaggiare - prima ancora di bere il caffè - ed infine fotografare la mia Granita al limone.

Ho studiato e sperimentato, indossando i panni del piccolo chimico; tra anticongelanti e gelificanti, in mezzo a formule algebriche (mitico Bressanini) e sostanze chimiche, zuccheri invertiti e non, glucosio, destrosio, saccarosio, alcool, amidi e gelatine; mi si sono talmente confuse le idee che, come di consueto, ho fatto ammodomio! :DDDDDDD
Allo sciroppo di zucchero e limone ho aggiunto il miele e come per magia la granita è rimasta morbida anche dopo 2 giorni continui di freezer.
Sissì, il comunissimo miele, anzi proprio il più comune possibile, il meno aromatico e profumato che vi sia mai capitato di comprare, uno che non alteri il sapore della granita e che si possa aromatizzare facilmente con il limone stesso.
Ero in dubbio circa le proporzioni degli ingredienti ma alla fine mi sono lanciata: ho misurato tutto in cups (*) e mi è andata benone.

Ciò non toglie, però, che se vi piace sperimentare, potrete modificare le quantità sia di zucchero che di miele; poi mi farete sapere che risultato avrete ottenuto. Aggiornerò così questo post con i vostri personalissimi esperimenti e le vostre impressioni in proposito. Che ne dite, volete giocare anche voi al piccolo chimico? Ci state? Chi comincia per primo?
Le uniche 2 condizioni essenziali sono:
1) usare un miele poco aromatico
2) attenersi scrupolosamente al procedimento
Granita al Limone (senza gelatiera)

- 1 cup + 1/2 cup di acqua (375 ml)
- 1 cup + 1/2 cup di zucchero (a occhio direi, gr 300-350, di meno e non di più! )(**)
- 1 cup di succo di limone (250 ml)
- 1 cucchiaio di miele poco aromatico (20 gr)
- succo di mezzo limone
**1 Cup di zucchero dovrebbe pesare circa 200 gr
Aiutooooooooooooooooo... ditemi se ho sbagliato!!!!!!! :DDDDDDD
Per prima cosa ho aromatizzato il miele. L'ho lasciato sciogliere a fuoco bassissimo ed ho aggiunto il succo di mezzo limone, uno spicchio di polpa e qualche zesta. Ho lasciato freddare ed ho conservato tutto in frigo.
Se è possibile, vi consiglio di fare questa operazione il giorno prima:il miele risulterà ben aromatizzato.
Per la granita, ho usato invece il procedimento consueto. Ho messo a scaldare l'acqua con lo zucchero e le zeste di limone (solo la parte gialla), ho portato a bollore e diminuendo il calore, ho lasciato addensare per pochi minuti, rimestando con un cucchiaio di legno. Ho filtrato il liquido con un colino ed ho aggiunto il miele aromatizzato, dopo aver filtrato anch'esso. Infine ho emulsionato bene tutti gli ingredienti, usando la frusta elettrica.
Ho messo il composto in un contenitore di plastica da 500 gr con il suo coperchio , ho lasciato in freezer per tutta la notte.
La mattina successiva ho avuto la sorpresa: la granita al limone era una vera e propria granita, morbida morbida, come quelle del bar!!!!!! Il sapore? Chevelodicoaffà: provate!!!!!!!!
P.S.: Ringrazio di cuore le amiche del forum de La Cucina Italiana che hanno supportato con le loro conoscenze tecniche e sopportato i miei esperimenti mooooooooooooooooooolto empirici . In particolare Maria, che ha subito sperimentato insieme a me e poi Ruli, Stefania O. Daniela, Paola L., Ofelia, Caterina, Rosemarie, Mariella...
Spero che vi siate divertite quanto me!!! :DDDDDD
Aggiornamenti:
Come promesso aggiorno il post con alcuni dettagli che potrebbero compromettere la buona riuscita dell'esperimento.
1) Controllate la temperatura del vostro frezeer. Il mio non è mai al massimo, in genere regolo sempre il termostato ad una temperatura media.
2) Non rimestate la granita, specie quando è pronta. Quella rimasta nel contenitore, se pur morbida, diventerà a briciole più o meno grosse. Per riportarla allo stato ottimale dovrete lavorarla col cucchiaio oppure un attimo col mixer.
Se è possibile, vi consiglio di fare questa operazione il giorno prima:il miele risulterà ben aromatizzato.
Per la granita, ho usato invece il procedimento consueto. Ho messo a scaldare l'acqua con lo zucchero e le zeste di limone (solo la parte gialla), ho portato a bollore e diminuendo il calore, ho lasciato addensare per pochi minuti, rimestando con un cucchiaio di legno. Ho filtrato il liquido con un colino ed ho aggiunto il miele aromatizzato, dopo aver filtrato anch'esso. Infine ho emulsionato bene tutti gli ingredienti, usando la frusta elettrica.
Ho messo il composto in un contenitore di plastica da 500 gr con il suo coperchio , ho lasciato in freezer per tutta la notte.
La mattina successiva ho avuto la sorpresa: la granita al limone era una vera e propria granita, morbida morbida, come quelle del bar!!!!!! Il sapore? Chevelodicoaffà: provate!!!!!!!!
P.S.: Ringrazio di cuore le amiche del forum de La Cucina Italiana che hanno supportato con le loro conoscenze tecniche e sopportato i miei esperimenti mooooooooooooooooooolto empirici . In particolare Maria, che ha subito sperimentato insieme a me e poi Ruli, Stefania O. Daniela, Paola L., Ofelia, Caterina, Rosemarie, Mariella...
Spero che vi siate divertite quanto me!!! :DDDDDD
Aggiornamenti:
Come promesso aggiorno il post con alcuni dettagli che potrebbero compromettere la buona riuscita dell'esperimento.
1) Controllate la temperatura del vostro frezeer. Il mio non è mai al massimo, in genere regolo sempre il termostato ad una temperatura media.
2) Non rimestate la granita, specie quando è pronta. Quella rimasta nel contenitore, se pur morbida, diventerà a briciole più o meno grosse. Per riportarla allo stato ottimale dovrete lavorarla col cucchiaio oppure un attimo col mixer.
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Ma te l’ha mai detto nessuno che sei una gran tentatrice e che con i giochi del piccolo chimico (sarà deformazione professionale che ne so!!!) mi inviti a nozze?
RispondiEliminaOra: ho in casa del miele di agrumi, che con una granita al limone secondo me è amore al primo sguardo; mi portano oggi il congelatore nuovo e non ho scuse di spazio: ci sta dentro tutta la granita che mi pare; quel bocciolo di zeste di limone è troppo birichino e non fa altro che sussurrare: dai dai dai e provala anche tu?
Secondo te che faccio? PROVO....
Un bacione ;)
P.S. E’ stato il miele ad operare la magia della morbidezza. Funziona un po’ come lo zucchero invertito, ha abbassato il punto di congelamento della granita ed ha fatto sì che non giacciasse completamente ^_^ Forse sulla dose di miele non giocherei tanto!
ma che magia!!! Sono curiosissima, provo sicuramente. Secondo te funziona anche con la granita al caffè? Bacioni
RispondiEliminaFede, avevo pensato di procurarmi il miele aromatizzato al limone... Poi, il caldo incalzante mi ha fatto desistere e me lo sono aromatizzato da me! ;)))
RispondiEliminaSecondo me, il miele può essere diminuito un pochino:il risultato è abbastanza cremoso.Però, guarda, fatta così, non si indurisce assolutamente, non serve neppure mescolare di tanto in tanto!
Aspetto con ansia....
Un bacio!
Colombina, sarà il mio prossimo esperimento!!!!! :))))))
RispondiEliminaIn effetti mi sono espressa male per il miele; diminuirlo un pochino magari sì, aumentarlo NO perchè se l'effetto è quello che ti ho detto si rischia che poi non geli proprio ;)
RispondiEliminaOra m'è entrata in testa come l'acqua calda...
Forte l'esperimento con il miele!!!...devo provare anche io!!!!! intanto ti faccio i complimenti per la tua...è bellissima nella presentazione!!! bacioni
RispondiEliminaGrazie per avermi citata, ma il merito è solo tuo. Ammiro, oltre la granita naturalmente,la tua grande passione per l'arte della cucina. Già, arte, non altro, come nel caso tuo.
RispondiEliminaBè, proprio professionale!
RispondiEliminaBuonissima, fresca e dissetante!
RispondiEliminama che brava!! mia figlia è golosa di granite, pensi che si possa fare anche alla menta? la proverò senz'altro!! complimenti!
RispondiEliminaAdoro il limone, non ho la gelatiera, per cui devo assolutamente provare questa granita!
RispondiEliminaHo un po' vergogna, ma quani dl è una cup?...
RispondiElimina@Federica, è esattamente ciò che penso io!
RispondiEliminaSono certa che sperimenterai subitocon risultati eccellenti! :))
@Luciama, grazie e bacioni! ;))
@Maria, esagerata!!!!! grazie :))
@Giulia, no no... dilettantesca!!!! ;))
@Ciao zia Elle, Grazie!
@
@nonnakia, non lo so...Prova,e facci sapere! ;))
RispondiElimina@IDHB, Prova e resterai stupefatta!
@Stefania, una cup è pari a 250 ml di liquidi. Non ti vergognare:io lo so perché c'è scritto sopra! :DDDDDDDD
Io adoro la granita al limone, proverò sicuramente!! linda
RispondiEliminaGeniale...il miele ! Rifaro' di sicuro appena il clima e' meno fetente...da questo lato di mondo...
RispondiEliminaCome possiamo ringraziarti per questo consiglio, per questo trucco che riteniamo preziosissimo? Ci hai aperto un mondo, noi prepariamo spesso granite e il problema è che ghiacciano e quindi una volta tolte dal freezer dobbiamo aspettare per mangiarle...il miele..e chi lo immaginava che lasciasse il tutto cremoso?
RispondiEliminaUn abbraccio e buona granita
Sabrina&Luca
La voglio fare...troppo bella! le dosi per quante persone sono? e, altra domandina, per la conversione delle cup in gr come faccio?
RispondiElimina@Linda, fammi sapere, mi raccomando! :)
RispondiElimina@Simonetta, limone, zucchero, acqua e miele... è un dessert gluten free? ;)) un bacio!
@Francesca, con queste quantità, riempi una vaschetta da gelato di circa 500 gr. Quindi regolati...
Per la conversione in grammi delle cup, adesso aggiungo al post le dosi corrispondenti, che saranno comunque sempre "grosso modo". Non è indispensabile essere precisi al milligrammo, stai tranquilla! ;)))
Se la provi, scrivimi le tue impressioni.
Grazie Ornella!!!
RispondiEliminaSecondo me una granita valida è tutt'altro che facile da preparare ma non solo a casa, pure al bar vedo sempre dei blocconi di ghiaccio -_- E poi tutti preparano sempre quella alla menta mentre quella al limone non se la fila nessuno ed è divina. Quindi bravissima =)
RispondiEliminatutte le volte che tento di comprare una gelatiera penso a quasto blog e mi convinco che non ne ho bisogno...grazie!
RispondiElimina@Cey, a noi piacciono moltissimo le granite al limone e quelle al caffè con panna! :PP
RispondiElimina@Greta, i produttori di "casciabbanchi" mi citeranno per danni!!! ;))) Qui trovi tutto senza... Anche dell'impastatrice si può fare a meno...
:DDDDD
prima di tutto... ti suggerisco di partecipare a un certo contest... mi pare si chiami "un anno ammodomio". sarebbe una ricetta perfetta per il mese di agosto :-)
RispondiEliminabellissima la foto, la finezza della rosa al limone, e buonissima l'idea, che ti copierei anche adesso se non fossi già in pigiama!
Ornella, ti riscrivo una cosa che ti ho già detto tempo fa: sei un mito :-)
RispondiEliminaMa se invece del miele mettessi il glucosio come la vedi? avrebbe lo stesso effetto di mantenere la granita morbida, d'altronde si mette pure nei gelati per lo stesso motivo, e non corromperebbe il gusto, essendo in pratica solo zucchero...che ne dici?
@La Gaia :DDDDDDD
RispondiElimina@Stefania, certo il glucosio potrebbe andar bene, ma non so proprio dirti in quale proporzione,anzi Paola Lazzari dice che sarebbe meglio il destrosio. Io però non ci ho mai provato!
Buonaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa...la voglio anch'io...co' sto caldo!!!!Bravissima!!
RispondiEliminaE se ti dico che è diventata una droga ora che l'ho fatta...e rifatta...e rifatta...mi credi?
RispondiEliminaUn baci8
Ciao Ornella, vi seguo da tantissimo (cucinait, forum di tina...) e oggi passando di qui ho visto questa bella ricetta. Una domanda, i 250 ml di succo di limone a che stadio vanno aggiunti? A bollire con l'acqua o dopo aver tolto lo sciroppo dal fuoco? Grazie!
RispondiEliminaBeatrice
Bea, non me lo ricordavo più e mi sono riletta il post! Effettivamente non l'ho scritto ma, prima fai addensare lo sciroppo, poi lo filtri ed aggiungi il succo di limone. Almeno se non ricordo male ho proceduto così.
RispondiEliminaCiao e grazie
Immaginavo ma volevo essere certa. Proprio in questi giorni mio figlio mi chiedeva come fare la granita di limone e questa tua ricetta mi è capitata sotto gli occhi per caso. Complimenti per questo luogo delizioso che avete creato, sapevo che esisteva ma non so perchè non ci sono mai passata. Ma adesso rimedierò.. Grazie ancora
RispondiEliminaL'ho fatta, è in frezer,la prima della stagione.Sono venuta qui per una ripassatina
RispondiEliminaMaria, come è andata la con la "tiella" di patate , riso e cozze? Un abbraccio!
RispondiEliminaOrnella,posso dirlo? Eccezzionale!!!!Ho seguito le tue direttive,anche per il riso.Un profumo!non ti dico!Solo c'è un problema: mi hanno chiesto di rifarla (Ma la rifarò con piacere)
RispondiElimina@Maria,come sono contenta!!!! Bravissima!!!!
RispondiEliminaOrnella come si fa a non restare ipnotizzati davanti a questa bontà? Anche io che sono a dieta posso mangiarla(pochina, però)...grazie !
RispondiEliminaSono il peggiore dei cuochi su questo pianeta, però con la tua ricetta sono riuscito a fare ciò che mia madre e mia nonna (siciliane entrambe) non hanno mai saputo fare: la granita morbida come al bar. Ha funzionato alla grande e per chi si volesse cimentare, dico solo che potrebbe essere superfluo il procedimento di tenere insieme miele e limone per 24 ore.
RispondiEliminaE' sufficiente usare il miele Ambrosoli (il miele più insulso che ci sia) e scioglierlo con un po' di limone, nel micro-onde o dentro a un tegame.
Grazie!
Grazie a te, per il tuo commento!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaCiao Ornella!
RispondiEliminaE' stato un piacere scoprire il tuo blog...certo, abbiamo ripescato una ricetta di qualche anno fa!!!
E' andata così: ci siamo messe in testa di fare la granita e abbiamo gironzolato nel web in cerca di una ricetta affidabile. Ora, non avendo la gelatiera (e volendo evitare di rimestare a mano!), speravamo di trovare un metodo "furbetto" per ottenere una granita cremosa. Et voilà...siamo arrivate da te! In realtà abbiamo fatto una granita al caffè, ma abbiamo seguito il tuo consiglio di usare uno zucchero invertito (nel nostro caso lo sciroppo d'acero) per ottenere una consistenza più morbida. Anche un goccino di liquore potrebbe aver aiutato. Sta di fatto che il risultato è stato ottimo, proprio come lo hai descritto tu.
Grazie mille per la ricetta (sia quella che hai fatto che quella che ci hai ispirato!)
A presto :)
Ambra e Tea (anche dette Benny&Bula)
E' prorio buona questa granita. Grazieeeeee
RispondiEliminaBrava Ornella non ne sbagli una!!!