Scusatemi se vi ho fatto aspettare, volevo riordinare con calma gli appunti presi mentre provavo questo impasto...
Tutto è nato da un'intuizione di Anna Luisa, un'amica di Cucina Italiana che ha sperimentato un impasto per le brioches"che non si impastano", applicando il metodo ideato e messo a punto da Paoletta per una pizza STRAORDINARIA!

L'idea mi ha conquistato subito! Mi sono resa conto però, già al primo tentativo che un poco bisognava impastare. Infatti a me il composto era venuto davvero molle, tanto da non poter essere manipolato, per cui gli ho fatto fare qualche capriola col metodo scovato da Tinuccia in questo video ed ho ottenuto delle brioscine che ho poi ricoperto con una glassa alle mandorle.

E' bastato variare di poco il procedimento( aggiungere i liquidi gradatamente alla farina) e gli ingredienti (metà farina manitoba e metà"00", un po' di zucchero in più) per avere un impasto della giusta consistenza, sodo ed elastico, tanto da poterne fare trecce e brioches col tuppo, soffici e profumate.
Perché le ho definite eretiche? Il procedimento sovverte le regole della pasta brioche -gli ingredienti, compreso il burro, si mescolano tutti insieme e l'impasto si lavora facilmente a mano-senza che tutto ciò infici minimanente il risultato finale.

Ingredienti:
Tutto è nato da un'intuizione di Anna Luisa, un'amica di Cucina Italiana che ha sperimentato un impasto per le brioches"che non si impastano", applicando il metodo ideato e messo a punto da Paoletta per una pizza STRAORDINARIA!

L'idea mi ha conquistato subito! Mi sono resa conto però, già al primo tentativo che un poco bisognava impastare. Infatti a me il composto era venuto davvero molle, tanto da non poter essere manipolato, per cui gli ho fatto fare qualche capriola col metodo scovato da Tinuccia in questo video ed ho ottenuto delle brioscine che ho poi ricoperto con una glassa alle mandorle.


E' bastato variare di poco il procedimento( aggiungere i liquidi gradatamente alla farina) e gli ingredienti (metà farina manitoba e metà"00", un po' di zucchero in più) per avere un impasto della giusta consistenza, sodo ed elastico, tanto da poterne fare trecce e brioches col tuppo, soffici e profumate.
Perché le ho definite eretiche? Il procedimento sovverte le regole della pasta brioche -gli ingredienti, compreso il burro, si mescolano tutti insieme e l'impasto si lavora facilmente a mano-senza che tutto ciò infici minimanente il risultato finale.

Ingredienti:
- 250 gr di farina manitoba
- 250 gr di farina "00"
- 250 ml di latte
- 150-160 gr di zucchero ( circa)
- 100 gr di burro
- 2 uova
- 1/4 di un cubetto di lievito di birra fresco da 25 gr oppure circa 3 gr di quello liofilizzato
- 1 cucchiaino di miele
- un pizzico di sale
- aromi, vaniglia, cannella, scorze di arancio e di limone oppure mezza fialetta di acqua di fiori d'arancio
Procedimento:
Mettete ad intiepidire il latte ed in una ciotola setacciate le due farine mescolandole con un pizzico di sale. In un bicchiere sciogliete il lievito con un pochino del latte tiepido, un cucchiaino colmo di miele, poca farina prelevata dal totale; coprite e lasciate che il lievito cominci ad attivarsi. Nel frattempo mettete il burro e lo zucchero nel latte, fate sciogliere bene mescolando a calore moderato insieme agli aromi che preferite, poi spegnete il fornello e lasciate intiepidire. Rompete le uova in una ciotolina, sbattele con una forchetta, toglietene una quantità pari ad un mezzo guscio ( vi servirà per spennellare le brioches) ed unitele al latte con il burro e lo zucchero.
A questo punto, mettete il pastello lievitato insieme alla farina ed a poco a poco mescolando con un cucchiaio da tavola, unite i liquidi. Otterete così un'impasto liscio, lavoratelo un pochino con le mani, fatene una palla, lasciatela nella ciotola , ricoprite con pellicola e mettete in frigo sul ripiano di mezzo per circa 24 ore.
Il giorno dopo riportate la pasta a temperatura ambiente ( non vi posso indicare i tempi precisi) e cominciate a lavorarla come un comune impasto per pizze allungandola sulla spianatoia, non sarà necessario aggiungere altra farina. Con poche mosse e qualche capriola diventerà in breve tempo, sodo ed elastico. Mettetelo nuovamente nella ciotola coperto da pellicola e lasciatelo lievitare fino al raddoppio, quindi procedete alla formatura delle brioches.
Disponetele sulla placca ricoperta di carta forno, spennellatele delicatamente con l'uovo sbattuto a cui avrete aggiunto un po' di latte e lasciatele raddoppiare in forno spento.
Dopo circa un'oretta saranno pronte per essere infornate, spennellatele nuovamente e mettetele in forno caldo a 180° per 20 -25 minuti.
P.S. Credo che lo sappiate tutti: non peso nulla! Per cercare di essere "precisa" mi sono regolata usando la confezione graduata della farina Loconte. A 250 gr di manitoba Loconte ho aggiunto 250 gr di farina "00" Tandoi... Onestamente non so dire se il tipo di farina e la sua capacità di assorbimento abbia contribuito alla riuscita della ricetta. Ve lo sottolineo, di modo che voi Esperti possiate trarne le vostre considerazioni.
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NON CI POSSO CREDERE!! Sono le mie, niente impasto - o quasi -, niente fatica, niente sforzo di bicipiti. Le provero' di sicuro, o in alternatica devo correre fino a casa tua per agguantarle!
RispondiEliminaGrazie mille, splendida idea.
Ciao
Queste te le copio!!!!
RispondiEliminaIo adoro le brioche in ogni loro forma e manifestazione e a Milano non sanno neanche cosa sono.
Chiedi una brioche e ti portano un croissant!!!
Mi rendo conto che a casa mia il metodo eretico era parecchio usato, mia nonna faceva (poi la feceva mia madre e ora la faccio io) una brioche rustica mescolando tutti gli ingredienti insieme
Gran bella ricetta! Posso rifarle anch'io? Mi entusiasma questa procedura.....Ti abbraccio
RispondiElimina@ Sara, a me piace impastare a mano... ma qui c'è davvero da lavorare poco! Prova e fammi sapere... baci.
RispondiElimina@Lydia e Pinella, il vostro commento mi onora!!!!:) Spero che proviate a fare questo impasto ed aggiungiate, da vere esperte, le vostre considerazioni tecniche. Grazie davvero, ricambio l'abbraccio di cuore!
Che dire sono meravigliosi e soffice pronti da gustare.
RispondiEliminaveramente bellissime!! complimenti! bravissima come sempre!
RispondiEliminaMary e Federica, Grazie mille!!! :)
RispondiEliminaCIAO! Cercavo la ricetta dele brioche e sono capitata da queste parti! Interessante il tuo post! Ho preso tutte le informazioni di cui avevo bisogno! Ti ringrazio e a presto!
RispondiEliminaBuon inizio settimana
Devo speriomentarle di sicuro!!!!!
RispondiEliminaDirei che le tue sono favoloseeeeee!!!!!!
Mi salvo immediatamente la ricetta ciao!!!!!!
Lo sai, eh, che così mi costringi a provarle!!!! Sno così appetitose e... fragranti! E io che avevo deciso di non cucinare per almeno una settimana!! Che razza di tentatrice!:)
RispondiElimina(Complimenti, Ornella, sono favolose!!)
Patrizia
naturalmente quanto latte tiepido prima e dopo è da considerarsi ad occhio??
RispondiEliminagrrrrrrrrrrrrrr!!
vabbè, faccio ammodomio, ahahahah!!
smack, so' bellissime e vogliosissime!!
Fantastiche...appena ho un minuto di tempo le voglio provare!!!
RispondiEliminaFare le brioche con poco impasto è una bella trovata ed il risultato è sorprendente.
RispondiElimina@Elisa e Stefy, spero che le sperimentiate presto e che mi facciate sapere. Grazie!!
RispondiElimina@Patty, non fare la pigra, su su, va' ad impastare!ahahahah...
@Paoletta, che onore!;D Certo che "la maestra" dei livitati che si complimenta con me, povera autodidatta pasticciona, è un vero premio! :) Paolé se di latte ne metti di più o di meno nel lievito che importanza vuoi che abbia? Dipende dal lievito che usi... Se metti quello fresco te ne servirà di più rispetto alla quantità necessaria per sciogliere il lievito liofilizzato. Giusto, maestra? Bacioni grandi
@Sebastiano, giuro che è stato sprprendente anche per me!!! ;)))
Aspettavo solo un post come questo per provarci; con una spiegazione semplice e chiara; perfetta per il dolce risveglio che voglio organizzare per qualcuno sabato prossimo...
RispondiEliminaHo visto che mi aggiunta tra i preferiti, grazie infinite, non hai idea di quanto mi fa piacere quando qualcuno lo fa, ovviamente ricambio subito! Ciao!
Sara, posso darti un consiglio? Falle qualche giorno prima e congelale( appena fatte sono morbidissime e leggerissime), così le puo usare al "momento opportuno" senza fare una levataccia( almeno due o tre ore ci vogliono, tra una lievitazione e l'altra). Il tuo blog è molto carino, l'ho scoperto col mio giochino dell'estate, insieme a tanti altri che ho messo tra i preferiti. Grazie a te, verrò a farti visita. Bacioni
RispondiEliminase la fatica è minima allora chissà che sia la volta buona, che mi ci metto...appena arriva il forno nuovo
RispondiElimina....inaugurarlo con le tue briosche,
sarebbe un ottima partenza, ciao!
molto interessante questa ricetta, complimenti!!! se hai altri idee, consigli, innovazioni....date una occhiata al mio nuovo sito gustorante e lasciateci sapere delle vostre creazioni!!!
RispondiEliminabellissime queste brioche...rapide e pratiche...bellissime! mo' studio bene la ricetta e poi....forno!!!oggi qui del resto si gela!
RispondiEliminami sono stampata la ricetta immediatamente!!!
RispondiEliminanon sai quante volte, passando davanti al mio panificio di fiducia, ne ho sentito il profumo e chiesto la ricetta!... ma ti pare che un panificatore professionista ti dica sul serio come si fanno?? adesso che lo so mi riprometto di farle appena possibile...
TIE'!!! ah ah!!
grazie, Caterina
lericettedicockerina.blogspot.com
ha fatto queste tue briosche che dire buone sono buonissime ma che disperazione non immaginavo quello che è successo pensavo non si indurisse mai sempre molle molle,poi non puoi immaginare con mia figlia di due anni e mezzo quello che ha fatto e com'era,ma dopo tutto sono ottime buonissime profumate,ma ti faccio una domanda durante questo periodo cioè brutto inverno lascio invariata la qunatità di lievito?grazie mille.P.S.seguo sia te che Paoletta
RispondiEliminaScusatemi se rispondo con tanto ritardo, ma alcune pagine dei commenti non si aprivano... GRRRRRRRRRRRR....
RispondiElimina@Tina, hai ragione sembra molto molle, hai usato metà Manitoba?
Con le capriole però, si incorda bene. Per il lievito, veramente non saprei... Puoi provare ad aumentarlo ma devi comunque controllare i tempi di lievitazione... L'impasto deve raddopiare, questo è il segreto!
Grazie mille a tutti!!!!!
E vengono soffici soffici, dolci dolci??? Uuuh che buoniiiiii!!!!!!
RispondiEliminaciao ornella! queste briochine mi sono capitate per le mani solo ora e direi che, dieta a parte, fanno proprio al caso mio visto che non ho (ancora!!!) l'impastatrice...ho visto il video che hai postato, ma tu anche hai fatto fare 20 minuti di capriole al tuo impasto????? finora non mi sono mai cimentata con i lievitati proprio perchè mi sembravano impossibili da fare a mano, ma ora vorrei provarci...grazie!!!
RispondiElimina@Sì Ele... morbide, morbide!
RispondiElimina@Silvietta, non sono stata con l'orologio alla mano...
L'impasto deve risultare alla fine ben incordato. Non appiccicoso ma morbidissimo ed elastico, in modo da poter essere manipolato senza troppa cautela!
Grazie a tutte e 2!!
PROVATE,BUONISSIME.UNICO DUBBIO:stanotte quando le ho sfornate erano sofficissime,stamane sono già un po'più compatte all'interno.ho sbagliato qualcosa o è normale che una volta rassettate perdano un po' di sofficità.grazie per l'eventuale risposta e complimenti per il bellissimo sito(messo tra i preferiti)
RispondiEliminaMyriam, grazie a te :) Sì l'ho detto anche più sù, nei commenti:appena fatte sono leggere e morbidissime, poi si induriscono un po'. E' il difetto di questo impasto. Perciò consiglio di farle e surgelare subito quelle che avanzano. Non so dirti se la causa possa essere la manitoba che dà leggerezza ma allo stesso tempo con il trascorrere delle ore, rende un po' gommosa la consistenza.
RispondiEliminache gran belle brioches a quest'ora sono una tentazione irresistibile, grazie del consiglio
RispondiEliminastamani ho visto questo divertentissmo film e quindi adesso mi ha incuriosito cercare le ricette su internet complimenti julia
RispondiEliminaSono ancora sprovvista di impastatrice e cercavo un lievitato da fare...Poi sono arrivata qui... ti adoro!! Domani mi metto subito all'opera! Grazie mille!! Un abbraccio
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