Sono una persona sincera... Non so dire quanto sia un pregio o un difetto, ma con grande sincerità vi dico che sono sempre un po' prevenuta nei confronti delle ricette dei grandi chef di cui non compro mai i libri, che a volte valgono solo per le splendide foto di piatti "finti". Spesso le loro preparazioni, fatte per stupire, sono molto complicate e difficili da interpretare, richiedono grande precisione- eheheh...che non annovero tra le mie doti- ed il risultato per me non è quasi mai soddisfacente, vuoi per la mia imperizia, vuoi perché non mi comunicano nulla. Insomma per me, come si suol dire, "l'impresa non vale la spesa"!
Un giorno però, mi è capitato di leggere su un settimanale un'intervista a Maurizio Santin che alla domanda dell'intervistatore su cosa rappresentasse per lui il cibo, rispondeva con estrema semplicità :" Per me il cibo è emozione". Caspita - mi son detta - proprio come per me!!!
La folgorazione vera e propria è arrivata più tardi, con la sua Tenerella postata sul forum di Cucina Italiana. In men che non si dica mi sono ritrovata in cucina a sperimentare...
Il risultato? Nonostante tutte le mie perplessità, FAN-TA-STI-CO! Anche per me che non peso nulla, non uso il termometro, non rispetto quasi mai i procedimenti canonici, lo sapete... vado a occhio o forse è più giusto dire " a sentimento". Ergo... le ricette di Santin riescono anche ad una pasticciona come me!
La ricetta è quella della semplicissima e geniale Mousse al ciccolato, perché anch'io come la grande Pinella- se non ci credete leggete QUI - al cioccolato non rinuncio mai sin da bambina neppure in Estate, nemmeno quando ci sono 40° all'ombra, né se sono a dieta... Toglietemi tutto, tranne che il cioccolato!!!

Ingredienti:
Un giorno però, mi è capitato di leggere su un settimanale un'intervista a Maurizio Santin che alla domanda dell'intervistatore su cosa rappresentasse per lui il cibo, rispondeva con estrema semplicità :" Per me il cibo è emozione". Caspita - mi son detta - proprio come per me!!!
La folgorazione vera e propria è arrivata più tardi, con la sua Tenerella postata sul forum di Cucina Italiana. In men che non si dica mi sono ritrovata in cucina a sperimentare...
Il risultato? Nonostante tutte le mie perplessità, FAN-TA-STI-CO! Anche per me che non peso nulla, non uso il termometro, non rispetto quasi mai i procedimenti canonici, lo sapete... vado a occhio o forse è più giusto dire " a sentimento". Ergo... le ricette di Santin riescono anche ad una pasticciona come me!
Adesso, Maurizio Santin è tra i miei amici di Facebook e guai a chi me lo tocca, anche perché ho scoperto oltre al grande chef, un giovane uomo straordinario che non teme di mostrarsi così com'è, che cita Oscar Wilde e contemporaneamente "smoccola" se la giornata gli va storta. :))
Bene, direte voi, tutto 'sto sproloquio e la ricetta?La ricetta è quella della semplicissima e geniale Mousse al ciccolato, perché anch'io come la grande Pinella- se non ci credete leggete QUI - al cioccolato non rinuncio mai sin da bambina neppure in Estate, nemmeno quando ci sono 40° all'ombra, né se sono a dieta... Toglietemi tutto, tranne che il cioccolato!!!
Mousse al cioccolato e panna di Maurizio Santin

Ingredienti:
- 400 gr. di panna liquida fresca
- 500 gr. di cioccolato al 55% (o 430 gr. al 70%- o 360gr. al 85%)
- 300 gr. panna montata
Tritare il cioccolato e raccoglierlo in una bacinella. Far bollire la panna liquida e versarla ancora ben calda, sul cioccolato tritato, mescolando energicamente con una frusta fino a quando il cioccolato sarà completamente fuso. Amalgamarvi delicatamente la panna montata quando il composto è ancora tiepido. Versare negli stampi nella forma desiderata e, per un utilizzo immediato attendere 6 ore prima di consumare. Se invece si impiegano piccoli stampi per completare dolci al piatto, si possono congelare e scongelare al momento dell'utilizzo.

Solo per dare colore al piatto ho fatto una salsa con cioccolato bianco e pepe rosa in grani, ma vi assicuro che questa mousse meravigliosa non ha proprio bisogno di nulla... io la mangerei a cucchiaiate direttamente dalla coppa!;D
Testi ed immagini sono protetti dalla legge sul diritto d'autore n. 633/1941 e successive modifiche.
"mangerei"... tu l'HAI mangiata a cucchiaiate direttamente dalla coppa! alle tre di notte! e me l'hai offerta solo per sentirti meno in colpa :D
RispondiEliminaAnche io come te non compro i libri dei grandi chefs... ma li seguo in TV! Siccome il connubio cioccolato e panna non mi fa impazzire , è una cosa che non faccio quasi mai... però mi stai tentando!!!
RispondiEliminadeve essere veramente super buona!!
RispondiEliminaEcco, la verità viene sempre a galla! E' vero, per pudore non l'ho detto... l'Ho mangiata a cucchiate direttamente dalla coppa!!! Vabbe'?! ahahahahah...
RispondiEliminaSi, federica è proprio così!!! Io l'ho trovata SUPERBA!
RispondiEliminaAnche io sono una fan del cioccolato!!Non ci rinuncio mai!!!E poi quest amousse è davvero invitante!!!Buona domenica!!
RispondiEliminaSi, Sophie è facilissima e buonissima Un sogno...
RispondiEliminaSplendida ricetta,cosa usi per tritare la cioccolata?
RispondiEliminachiara
Chiara, per tritare il cioccolato uso, coltello, tagliere e..."olio di gomito" ahahahah...
RispondiEliminaCiao
...e brava Ornella!!! ti è piaciuta allora...
RispondiEliminaormai la preparo regolarmente...ogni occasione è buona (basta cambiare gli abbinamenti e la mousse è sempre buonissima)...l'ultima volta l'ho servita (al buffet per 70 persone) in mini coni di cialda...quasi dei "gelatini"...buoni!!
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaAlex, abbiamo avuto "quasi" la stessa idea.. l'ho servita anch'io nei cestini di cialda per gelati( comprati già fatti, però). Grazieeeeeeeeeeee...
RispondiEliminaSono passata per un saluto, ci rivediamo a Settembreeee!!!!!!!!
RispondiEliminaCiao!!!!!!!
Cia Stefi, buone vacanze!
RispondiEliminaEcco le Bischerate dell'Antro! Mi ero ripromessa di fare questa bella ricerca prima di partire! :-)
RispondiEliminahttp://antroalchimista.blogspot.com/2009/08/amenita-dellantro-panzanella-e-buone.html
Un bacio
Laura
non ho mai fatto un suo dolce, ma anche io lo conosco in modo virtuale, ed è uno dei maggiori animatori della mia bacheca, ah ah!
RispondiEliminaDevo ancora partire con i dolci di cioccolato, e questo è un ottimo incentivo :))
Cibou, anche la Tenerella fatta in monoporzione nei cuki è un portento! Servita calda con una gelatina al limone.... Chettelodicoaffà?
RispondiEliminaQuesta la faccio e come se la faccio...sto già ipotizzando di farne una vasca!! ehehehehehe :))
RispondiEliminacomplimenti!!! un piccolissimo dubbio la panna (quella montata) va zuccherata?
RispondiEliminaniente zucchero... fidati del maestro Santin!
Elimina